Crema News - Crema - No ai soldi per il riarmo

Crema, 21 settembre 2025

L’Unione Sindacale di Base (Usb), la Confederazione Unitaria di Base (Cub), AdL e Sgb, hanno proclamato lo sciopero generale per domani, lunedì, per difendere la Global Sumud Flotilla, per fermare il genocidio in atto a Gaza, per dire Stop all’economia di guerra che aumenta i fondi per il riarmo, togliendoli alla sanità e alla scuola pubblica, ai salari e alle pensioni.

Lo sciopero è proclamato in risposta al genocidio in corso nella Striscia di Gaza, al blocco degli aiuti umanitari da parte dell’esercito israeliano e alle minacce rivolte contro la missione umanitaria internazionale Global Sumud Flotilla, che vede a bordo anche lavoratori, sindacalisti e parlamentari italiani impegnati a portare derrate alimentari e beni di prima necessità alla popolazione palestinese. Usb e Cub denunciano l’inerzia del governo italiano e dell’Unione Europea, che rifiutano di imporre sanzioni allo stato di Israele e continuano a intrattenere relazioni economiche, diplomatiche e istituzionali nonostante la gravità della situazione.

Il livello di ferocia dell’azione militare israeliana è tale da suscitare l’indignazione per gli orrori che la popolazione di Gaza subisce ma i governi in Europa, con l’eccezione della Spagna, hanno deciso di girarsi dall’altra parte e fingere di non vedere e non sapere cosa sta subendo il popolo palestinese.

Come sindacati di base riteniamo un fatto importante che anche la Filt Cgil abbia proclamato lo stato di agitazione nazionale dei lavoratori portuali a sostegno della missione umanitaria della Global Sumud Flotilla.

Usb e Cub invitano lavoratrici e lavoratori, studenti, pensionati e cittadini, associazioni e partiti a partecipare al presidio indetto davanti alla prefettura di Cremona dalle ore 10,00 alle ore 13,00.