Formaggi, che passione
Soncino, 24 giugno 2025
(Annalisa Andreini) I formaggi lombardi, protagonisti di una degustazione territoriale.
La suggestiva cornice dell’enoteca Cinque Frati di Soncino, in collaborazione con l’associazione Milk, presieduta da Natan Somenzi, ospiterà venerdì alle 19.30 una degustazione dedicata all’esplorazione del mondo dei formaggi lombardi.
Un percorso tra storia e tradizioni.
Sette i prodotti caseari tipici, che entreranno in scena, accanto a confetture, miele e mostarda di produzione propria dell’enoteca.
In abbinamento anche tre calici di vino.
Si comincerà con il Salva Cremasco, formaggio rappresentativo della pianura lombarda, nato per salvare il latte e custodire la memoria del tempo: delicata intensità e fragranze d’arpeggio in un formaggio a crosta lavata dalla maturazione centripeta.
A seguire un punto di forza della Val Taleggio, lo Strachitunt, un erborinato a latte crudo, ottenuto da due cagliate sovrapposte e affinato in grotta, che sprigiona sentori di nocciola e sottobosco, con una nobile vena blu e il racconto di una storia di montagna.
Sarà poi la volta della vera espressione della cultura casearia delle Orobie, lo Storico Ribelle, un grande formaggio d’ alpeggio prodotto sopra i 1400 metri con pascolo turnato e latte misto bovino- caprino.
E poi ancora il Blu di bufala affinato nella birra artigianale Surfing Hop: un equilibrio aromatico persistente.
Si passerà a due grandi must: il Branzi Monaci, un formaggio dolce e aromatico, simbolo degli alpeggi bergamaschi, delicato ma con un’identità precisa e simbolo di un sapere artigiano tramandato con rispetto e l’Agrì di Valtorta, piccolo gioiello della Val Brembana, lavorato a mano in tre giorni.
Dulcis in fundo la Mozzarella Olimpia di bufala dell’azienda Caffi: una morbidezza avvolgente e latte appena munto a pochi metri dalla lavorazione.
Un perfetto equilibrio tra gusto e territorio.
(Per prenotazioni: 334.7619378).
