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Crema 20 settembre 2025
Fanno due anni e otto mesi di prigione, che al momento non farà perché bisogna attendere la sentenza e quindi vedere se si proporrà appello. Il condannato è un romeno, all'epoca dei fatti, il 4 agosto del 2019, aveva 25 anni. Siamo a Crema di notte e un giovane ubriaco si avvicina a un sedicenne e lo provoca. Il ragazzo non reagisce, troppa la disparità fisica, ma l'ubriaco continua, prende una bottiglia di spumante, il gruppo stava festeggiando un compleanno, la rompe e si taglia a un braccio. Non contento affronta di nuovo il sedicenne, gli strappa la catenina d'oro, regalo dei nonni del valore di un migliaio di euro e se ne va. Il giovane derubato chiama le forze dell'ordine che arrivano, ascoltano il sedicenne il quale descrive il suo aggressore e riferisce che gli amici lo chiamavano Nando, cercano il ladro e lo trovano, sanguinante, poco distante, ma senza la catenina. Il derubato, portato in commissariato e messo di fronte a un book fotografico, riconosce il ladro e lo stesso, quando viene fermato, dice ai poliziotti:" La catenina tanto non la trovate perché non ce l''ho più", una ammissione di colpa.
Ieri in aula il Pm ha chiesto al giudice di condannare il ladro a due anni e otto mesi di prigione e il magistrato ha accolto la sua richiesta, aggiungendo una multa di 650 euro. Adesso si attende il deposito della sentenza e poi si vedrà se la difesa chiederà l'appello oppure se la sentenza diventerà definitiva.
